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Nella riorganizzazione del sistema sanitario regio- nale della Toscana sarà strategico assicurare i
LEA nei servizi di emergenza ur- genza garantendo la sicurezza e la qualità della risposta.
CIMO medici, area emergenza, ha promosso un Convegno Regionale avente come tema: “L’emergenza urgenza organizzata per area va- sta; modello sostenibile?” Occasione, questa, per confronto fra Manager Aziendali, Direttori della programmazione e Profes- sionisti del settore.
La giornata è stata aperta con i sa- luti del presidente CIMO Riccardo Cassi e dal segretario regionale della Toscana Morando Grechi.
Il Convegno è stato promosso con il  ne di analizzare e confrontare modelli ed esperienze regionali propri del servizio di soccorso 118, dei pronti soccorso e dei DEA, consentendo di compa- rare le buone pratiche esistenti e i modelli organizzativi eviden- ziando nel contempo le carenze e cosa sia necessario migliorare.
è emersa la necessità di trovare un modello organizzativo ef - ciente ed ef cace da perseguire. Un modello che garantisca in modo omogeneo l’accesso alle cure nel rispetto dell’equità, del- la sicurezza, della qualità e della sostenibilità.
Una modalità, discussa, è stata quella di prevedere per ogni azienda sanitaria d’area vasta il Dipartimento di Emergenza Ur-
l’emergenza urgenza organizzata per area vasta, modello sostenibile?
genza (DEU), che per il raggiun- gimento delle proprie  nalità, organizzi, in modo omogeneo le funzioni, le attività ed i presìdi ospedalieri al  ne di garantire il soccorso territoriale, il pronto soccorso, l’osservazione, la me- dicina e chirurgia di accettazione e d’urgenza nonché il trasporto fra ospedali dei pazienti con pa- tologie tempo dipendenti e trau- matiche.
Un Dipartimento di Emergenza Urgenza “monospecialista” dove in tutte le fasi dei PDTA (percorsi diagnostico terapeutici assisten- ziali) e nei “setting” organizzativi sia presente e, garantita, la  gura delmedicospecialistain“medici- na di emergenza urgenza”, con piante organiche de nite e con- notate da un pro lo di contratto di dipendenza.
Un Dipartimento Emergenza Ur- genza, che nelle nuove ASL di Area Vasta, affronti la s da del passaggio da un’azienda in scala
Claudio Becorpi Mauro Marziali
DallE rEGioni
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